Report_“Un rifugio sicuro per gli uccelli selvatici”
Il giorno 3 maggio si è tenuto nell’ area di pertinenza della XXIII Comunità Montana, con sede a Capoterra, in località Is Olias, uno degli eventi finalizzati alla sensibilizzazione e previsti dal progetto LIFE COM “A safe haven for wild birds” contro il bracconaggio.
La partecipazione è stata ampia, circa 90 persone. La cosa gratificante è stata che tutti i partecipanti andando via, hanno ringraziato per la bella giornata e fatto i complimenti per l’iniziativa proposta.
Il programma della giornata era così articolato:
– una visita guidata dedicata alla conoscenza del “Popolo Migratore” e delle minacce che incontra durante il viaggio, il bracconaggio. I partecipanti sono stati guidati su un sentiero utilizzato per l’uccellagione a poche centinaia di metri dal paese di Capoterra, così tutti hanno potuto rendersi conto di come è fatto e quanto è difficile scovarlo tra la fitta vegetazione della Macchia mediterranea;
– una serie di laboratori per ragazzi ed adulti;
– per concludere, alla fine della mattinata in collaborazione con il Corpo Forestale V.A Sardegna, la liberazione di un Falco di palude, proveniente dal Centro di recupero regionale di Monastir.
I ringraziamenti vanno al Corpo Forestale V.A Sardegna che ci ha accompagnato per tutta la durata dell’iniziativa; al Sindaco di Capoterra che ha presenziato alla liberazione ed ha messo a disposizione le strutture che ci hanno ospitato; all’associazione “L’uomo che pianta gli alberi” che ha curato il laboratorio: realizzazione di palline di argilla, con semi di macchia mediterranea inseriti all’interno, che successivamente verranno lanciate sui terreni percorsi dal fuoco al fine di accelerare la ripresa vegetativa e al CEAS Capoterra Laguna di Santa Gilla